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                                   SANTA TERESA DI GESU' BAMBINO
1 ottobre - memoria
 

 

Santa Teresa di G.B.:
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PREGHIERA
PER I SACERDOTI

O Gesù, sommo
ed eterno sacerdote,
custodisci il tuo sacerdote
dentro il Tuo Sacro Cuore.
Conserva immacolate
le sue mani unte
che toccano ogni giorno
il Tuo Sacro Corpo.
Custodisci pure le sue labbra
arrossate dal Tuo Prezioso Sangue.
Mantieni puro e celeste
il suo cuore
segnato dal Tuo sublime carattere sacerdotale.
Fa' che cresca nella fedeltà e nell'amore per Te e preservalo
dal contagio del mondo.
Col potere di trasformare il pane e il vino
donagli anche quello di trasformare i cuori.
Benedici e rendi fruttuose le sue fatiche
e dagli un giorno la corona della vita eterna.

Santa Teresa di G.B.

 

PENSIERI

 

S.Teresa di Gesù Bambino (1873 - 1973) è chiamata più comunemente con il diminutivo di Santa Teresina, quasi a stabilire le proporzioni con l'altra carmelitana S. Teresa d'Avila.

Soltanto il Signore sa quale delle due sia maggiore in santità. Del resto non è neppure consigliabile fare dei raffronti: quando uno è santo, è santo; ognuno ha la sua fisionomia, ognuno ha raggiunto la santità percorrendo la strada assegnatagli dal Signore secondo le necessità dei tempi, i luoghi, le circostanze: perché I'essenza della santità sta nella sottomissione alla volontà di Dio.

Per Santa Teresina, una volta scelta la strada del Carmelo, della “reclusa” per amore di Dio e dei fratelli, importava poi trovare la via ancora più dritta e stretta della maggiore perfezione.

Scrive lei stessa nelle sue molteplici aspirazioni che avrebbe voluto essere contemporaneamente prete, apostola, missionaria: avere tutti i carismi. Dal dodicesimo e tredicesimo capitolo nella lettera ai Corinzi di S. Paolo ebbe la visione di quella che doveva essere la sua missione e il suo posto nel corpo mistico della Chiesa: essere il Cuore.

Dio meritava di essere amato per se stesso ed essa lo amò con ogni disinteresse. Dicono che quando recitava l'ufficio, nel salmo 118 al versetto: inclinavi cor meum ad faciendas iustificationes tuas, propter retributionem,  saltasse le parole "propter  retributionem" perché... non le andavano.

Osservare i comandamenti di Dio per avere il premio non era consono alla sua scelta.
Come conseguenza logica della sua offerta d'Amore puro, venne l'abbandono completo alla volontà di Dio. Si mise nelle mani del Signore come un giocattolo nelle mani di un fanciullo, perché Egli se ne servisse come voleva per la Sua Chiesa, per i Sacerdoti, per tutti i fratelli.

Altra conseguenza immediata fu la confidenza smisurata nel buon Dio, che essa familiarmente usava chiamare "buon papà".
Il Signore dimostrò di gradire infinitamente la strada che Teresina aveva scelta e l'aiutò a farsi santa.
Non la risparmiò:
non risparmiò a quella giovanissima carmelitana nessuna di quelle medicine che era necessario ingoiare per far morire se stessa: il suo orgoglio, le sue vanità...

Fu torturata nel corpo, nell'anima, nello spirito. Lei, la santa della confidenza, ebbe tentazioni  indicibili contro la fede e la speranza.
Nel cuore della Chiesa, sua Madre, aveva scelto di essere l'Amore, per essere tutto, in tutto e dappertutto.
Il Signore le fece soffrire tutti i martiri della Sua Chiesa, ma fu con Lei tutti i giorni fino alla fine e l'aiutò a salire il Calvario e quale sposa fedele e vittoriosa.

Anche  la Piccola Opera ha scelto il Cuore, e del Cuore il centro propulsore: il Sacerdozio di Cristo.

Suor Ada Taschera

La piccola Teresa ha promesso molte volte che dopo la sua morte avrebbe fatto scendere dal Cielo una pioggia di rose. "Voglio passare il mio Cielo a fare del bene sulla terra"..

BACH