Il mese di agosto è ricco di feste e solennità importanti
specialmente mariane.
Certamente la più conosciuta e festeggiata
è la Solennità
dell’Assunzione della Beata Vergine Maria anche perché coincide con
il ferragosto, periodo di ferie, tradizionalmente dedicato, al
riposo, alle gite fuori porta e all'esodo verso le località
balneari, montane
o collinari.
E’ importante vivere questo mese come ci ha invitato
Benedetto XVI in una
sua omelia (15 agosto 2008)
"...Torna ogni anno, nel cuore dell’estate, la Solennità
dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, la più antica festa
mariana.
Chiediamo a Maria di farci dono della sua fede, quella fede che ci
fa vivere già in questa dimensione tra finito e infinito, quella
fede che trasforma anche il sentimento del tempo e del trascorrere
della nostra esistenza, quella fede nella quale sentiamo intimamente
che la nostra vita non è risucchiata dal passato, ma attratta verso
il futuro, verso Dio, là dove Cristo ci ha preceduto e dietro a Lui,
Maria.
Guardando l’Assunta in cielo comprendiamo meglio che la nostra vita
di ogni giorno, pur segnata da prove e difficoltà, scorre come un
fiume verso l’oceano divino, verso la pienezza della gioia e della
pace. Comprendiamo che il nostro morire non è la fine, ma l’ingresso
nella vita che non conosce la morte. Il nostro tramontare
all’orizzonte di questo mondo è un risorgere all’aurora del mondo
nuovo, del giorno eterno.
“Maria, mentre ci accompagni nella fatica del nostro vivere e morire
quotidiano, mantienici costantemente orientati verso la vera patria
della beatitudine. Aiutaci a fare come tu hai fatto”.
Facciamo insieme questa preghiera a Maria. Davanti al triste
spettacolo di tanta falsa gioia e contemporaneamente di tanto
angosciato dolore che dilaga nel mondo, dobbiamo imparare da Lei a
diventare noi segni di speranza e di consolazione, dobbiamo
annunciare con la vita nostra la risurrezione di Cristo.
“Aiutaci tu, Madre, fulgida Porta del cielo, Madre della
Misericordia, sorgente attraverso la quale è scaturita la nostra
vita e la nostra gioia, Gesù Cristo. Amen”.